Stai partendo per il mare e sei preoccupata di non poter contare sui preziosi consigli e trattamenti della tua estetista di fiducia o di non poter rispettare la tua beauty routine quotidiana?
Ecco a te 5 idee per sfruttare ciò che la spiaggia ed il mare offrono unendo l’utile al dilettevole.
Camminata anticellulite:
Quale migliore occasione per fare una ginnastica rassodante gratuita godendo della bellezza del paesaggio marino?
Uno dei rimedi migliori contro la pelle a buccia d’arancia è, infatti, camminare nel mare, con le cosce immerse fino a metà. La resistenza dell’acqua è un’incredibile ginnastica rassodante.
I benefici della camminata in acqua sono:
- è adatta a chi ha subito un infortunio;
- è indicata per le donne in gravidanza,
- migliora la circolazione sanguigna;
- favorisce la perdita di peso;
- riduce il carico su ossa e articolazioni.
Tieni conto, però, che durante la prima mezz’ora il tuo corpo tenderà a bruciare solo gli zuccheri presenti nel sangue ma non i grassi depositati sotto la pelle quindi, per ottenere il massimo risultato, sforzati di camminare almeno 40 minuti, possibilmente alternando la camminata in avanti a quella indietro ed anche laterale; in questo modo, lavoreranno tutti i muscoli delle gambe.
Ovviamente durante le tue camminate in riva al mare ricorda di proteggere sempre la pelle dal sole usando creme protettive in quanto il riverbero dei raggi solari sulle onde amplifica la potenza degli UV.
Esfoliazione con la sabbia:
La sabbia è un esfoliante naturale che ha il potere di rendere la pelle di braccia e gambe più liscia, pronta per ricevere i raggi solari (sempre con la protezione) e per essere depilata.
L’esfoliazione costante, inoltre, aiuta a mantenere l’abbronzatura più luminosa e uniforme. Se poi ti interessano ulteriori consigli su come curare al meglio l’abbronzatura, ti consigliamo di leggere, a riguardo, il nostro articolo: https://www.esteticaestrosa.it/i-segreti-per-unabbronzatura-perfetta/
Una volta a casa, dopo una giornata di sole e mare, prova una ricetta naturale che allevierà il senso di fatica e calore dalle gambe. Mescola un cucchiaio di sabbia con 2 di miele e 2 di aceto di mele: è un vero e proprio scrub che associa l’effetto levigante e di rinnovamento cellulare dell’acido malico dell’aceto e quello addolcente del miele.
Massaggio per i piedi anti stress con i sassi del fondale:
Se la tua spiaggia è sassosa.. approfittane!
Ogni tanto lascia in riva le scarpette di gomma, immergi i piedi nudi in acqua ed inizia ad eseguire dei movimenti rotatori, che abbraccino prima un sasso e poi l’altro, alternando sia il sinistro che il destro. A contatto con i sassi, la circolazione periferica ne trarrà enormi benefici. L’acqua di mare, inoltre, è ricca di sali minerali ed oligoelementi essenziali, quali: magnesio, zinco, sodio, potassio, rame, ferro, bromo, calcio, fosforo e iodio, che per osmosi favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso.
Se la tua spiaggia è composta, invece, da sassolini tipo brecciolino o ghiaia, disegna dei cerchi con i piedi stando attenta a non perdere l’equilibrio: questo movimento aiuterà a snellire le caviglie.
Sul pedalò per tonificare le gambe:
Una gita in pedalò (pedalando, non prendendo solamente il sole!!) oltre ad essere molto divertente, può essere anche un’ottima occasione per rassodare polpacci ed interno coscia; inoltre, facendo lavorare molto l’articolazione, rafforza la muscolatura intorno alle ginocchia.
Una volta tornati a riva, sotto l’ombrellone, c’è un altro esercizio “simpatico” 🙂 da fare che aiuta a tonificare la muscolatura della coscia, in particolare lavorando sul quadricipite. Seduta sulla sdraio, prendi un secchiello, riempirlo di sabbia, infilarci la caviglia e solleva la gamba in posizione tesa per una ventina di volte per poi ripetere lo stesso movimento con l’altra.
Bagni e sole sono un toccasana per psoriasi, eczemi e dermatiti:
Nel caso della psoriasi, l’esposizione ai raggi solari ed i bagni in mare aiutano le piccole squame a cadere e la pelle a ricostituirsi. Dopo un tuffo in mare è consigliabile, però, non fare subito una doccia, ma lasciare che l’acqua salata abbia il tempo di agire sulla pelle almeno per mezz’ora. Per evitare, poi, la ricomparsa di nuove chiazze, ti consigliamo di applicare la crema solare molto spesso, meglio se in una texture in latte.
Anche nel caso di dermatiti atopiche il sole svolge un ruolo molto importante poiché i raggi ultravioletti, oltre a regolarizzare il ricambio delle cellule, rallentano la risposta del sistema immunitario che, in presenza di eczemi e irritazioni, è accelerata. Un ulteriore beneficio del sole è rappresentato, poi, dalla sua naturale azione disinfettante che ha il potere di ridurre le infiammazioni.
Ricordati che dopo l’esposizione al sole è fondamentale nutrire la pelle con un dopo sole idratante e ricostituente anche al fine mi mantenere l’abbronzatura più a lungo.
In particolare in un dopo sole non dovrebbe mai mancare la Vitamina E che, oltre ad essere una vitamina ad azione antiossidante, si è dimostrata anche un utile idratante ed inoltre aiuta a combattere i danni causati ai tessuti dai raggi UV.
La Vitamina E quindi oltre all’idratazione favorisce la protezione e la riparazione della pelle esposta al sole.
Anche la Vitamina C è un importante ingrediente protettivo della pelle in quanto stimola la sintesi di collagene e la normale funzionalità e struttura della pelle e protegge le cellule epidermiche dallo stress ossidativo. L’associazione di Vitamine E e C si è dimostrata una sinergia vincente per mantenere la pelle idratata e resistente.